Che ne sappiamo noi italiani dello stupore che coglie gli stranieri camminando nelle nostre strade, entrando nei nostri palazzi, visitando teatri, musei o semplici botteghe.
Noi che siamo nati in mezzo all'arte, noi che abbiamo gli occhi pieni di bellezza prima ancora di aprirli, la diamo per scontata e non parlo solo di quella chiusa nei musei, quella delle cattedrali e dei monumenti, io parlo di tutte quelle cose fatte ad arte, che ci circondano nella vita di tutti i giorni, quelle piccole opere lontane dalla luce dei riflettori, senza piedistallo, senza didascalia, di quei dettagli sui quali non posiamo mai realmente lo sguardo, ci passiamo sopra oppure sotto, li sfioriamo, li utilizziamo ma di solito li ignoriamo. Peccato, siamo fortunati ma non serve, perché non lo sappiamo.
Commenti
Posta un commento